La dichiarazione ATEX (“ATmosphere EXplosive”) è una dichiarazione di conformità richiesta per i prodotti destinati ad essere utilizzati in atmosfere potenzialmente esplosive. Ci si riferisce ad ambienti in cui possono verificarsi miscele di gas, vapori, nebbie o polveri infiammabili con l'aria, creando condizioni in cui un'esplosione potrebbe verificarsi.

Fattori di rischio Affinché si formi un’atmosfera potenzialmente esplosiva, le sostanze infiammabili e/o combustibili devono essere presenti in una determinata concentrazione; se la concentrazione è troppo bassa (miscela povera) o troppo alta (miscela ricca) si ha una scarsa tendenza alla formazione di una esplosione ma si può produrre una reazione di combustione, o addirittura nessuna reazione. L’esplosione può avvenire solo in presenza di una sorgente di innesco e quando la concentrazione è all’interno del campo di esplodibilità in massa o volume delle sostanze, compreso tra il limite minimo (LFL) e massimo (UFL). I limiti di esplodibilità dipendono dalla pressione dell’ambiente e dalla percentuale di comburente presente in atmosfera.

Normativa e dichiarazione Atex La normativa ATEX è un insieme di direttive europee che stabiliscono i requisiti di sicurezza per i prodotti destinati a essere utilizzati in queste condizioni di rischio. Il rispetto dei requisiti minimi definiti dalla normativa è confermato da una dichiarazione emessa dal produttore. In sostanza, la dichiarazione ATEX serve a garantire che i prodotti destinati ad essere utilizzati in ambienti potenzialmente esplosivi siano progettati e costruiti in conformità con gli standard di sicurezza necessari per prevenirne il rischio. E questo è particolarmente importante in quelle applicazioni dove la presenza di sostanze infiammabili può rappresentare un pericolo significativo per la sicurezza. Ad esempio, dove è richiesto un gas refrigerante a basso potenziale di riscaldamento globale (PRG) ma derivato da idrocarburi (ad esempio propano o isobutano), casistica tipica degli impianti di condizionamento o di refrigerazione, o di contesti come quello del trattamento o della distribuzione degli idrocarburi (ad esempio i distributori di carburante).
Sacet è in grado di fornire la dichiarazione Atex per utilizzo in Zona 2, ovvero per quelle aree in cui durante le normali attività non è probabile la formazione di un’atmosfera esplosiva consistente in una miscela di aria e di sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia (non polveri) e, qualora si verifichi, sia unicamente di breve durata (< 10 ore / anno). 
Direttiva Atex 2014/34/UE

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